Nel campo dell’astronomia, il telescopio è indispensabile per osservare da vicino l’affascinante mondo delle stelle. È uno strumento ottico per l’osservazione di oggetti lontani come le stelle, utilizzando uno specchio come obiettivo. Lo specchio è di solito di forma parabolica, dando una perfetta immagine reale di un punto nell’universo. Se gli oggetti sono nitidi e chiari, il telescopio migliora la luminosità ingrandendo le loro dimensioni apparenti. Il telescopio permette di ammirare la profondità del cielo dal nostro pianeta. Tuttavia, non tutti i telescopi vengono creati uguali.









Infatti, distinguiamo 3 tipi di telescopi, ovvero il telescopio telescopico, il telescopio o riflettore e il telescopio catadiottrico. Va notato che il telescopio è più adatto all’osservazione dei pianeti. In altre parole, il suo campo visivo è limitato. Essendo un materiale ottico, il telescopio richiede una buona regolazione per una migliore visibilità, da qui l’importanza della sua maneggevolezza. Poiché molte persone vogliono contemplare le stelle, i progettisti di telescopi hanno deciso di variare i modelli. Inoltre, alcuni strumenti sono stati appositamente progettati per gli utenti inesperti.
A cosa serve un telescopio ?
Un telescopio è uno strumento ottico utilizzato per visualizzare oggetti lontani come le stelle o gli uccelli. È piuttosto facile da usare perché è dedicato a questo scopo. Tuttavia, non tutti i telescopi sono uguali. Ecco perché i grandi astronomi hanno molti telescopi, ognuno specializzato per un particolare tipo di osservazione.
In linea di principio, il telescopio è progettato per contemplare la profondità del cielo. Permette, tra l’altro, di osservare pianeti, stelle, comete, nebulose e vari oggetti celesti, vicini o lontani. Per fare questo, è dotato di un obiettivo a forma di lente o di specchio a seconda del sistema ottico che utilizza, che raccoglie la luce in modo da riflettere una perfetta immagine reale di un oggetto situato nell’universo.
Ampia scelta :
Cosa si può vedere attraverso il telescopio?
Il più vicino: la luna
È uno degli oggetti che attirano la nostra attenzione non appena teniamo in mano un telescopio o un cannocchiale. Nella notte di luna piena, il telescopio ci fornisce molti dettagli su questa stella. Infatti, è visibile anche con un piccolo telescopio.
Il più luminoso: il sole
È perfettamente possibile guardare il sole da un telescopio, ma prima di questo si dovrà posizionare un filtro, perché la luce del sole brucia la retina in modo irreversibile. Poi l’ingrandimento dell’oculare moltiplicherà esponenzialmente la luminosità emessa dal sole. Osservando questa stella, si possono ammirare le macchie solari.
Top5 dei migliori telescopi :
- Modello: 50360 telescopio (50AZ), digitare: rifrazione telescopio...
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- Risoluzione - Rayleigh (secondi angolari): 2,66, lunghezza della canna:...
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- Standard: oculare H20MM, H8MM, 3x Barov specchio, treppiedi telescopico,...
- Grande potere separatore grazie all'apertura di 150 mm
- Porta oculare da 31,75 mm con ampio raggio di messa a fuoco
- per una facile localizzazione degli oggetti
- Viti di fissaggio per gli specchi primari e secondari.
- Strumento compatto – Lunghezza di soli 66 cm
- Tipologia: Riflettore
- Montatura: Equatoriale
- Diametro: 130 mm
- Lunghezza Focale: 650 mm
- Telescopio
- Telescopio catadiottrico per principianti
- Diametro dello specchio: 150 mm/ distanza focale: 1400 mm
- Montatura: equatoriale EQ-3
- Ingrandimento: 70x-1050x
- Contenuto della confezione: telescopio, montatura, treppiede, accessori
- Il telescopio rifrattore computerizzato con lenti grandangolari può essere...
- Porta con te il telescopio rifrattore computerizzato sul tuo sito di...
- Gli innumerevoli crateri sulla Luna, i banchi di nubi su Giove e gli anelli...
- Ingrandimento: 18x-88x/ingrandimento massimo consigliato: 140x
- Contenuto: telescopio, scatola GoTo, treppiedi in alluminio, bussola,...
Curiosità: le stelle
Le stelle saranno ancora più impressionanti viste all’interno di questo strumento. Sembrano così vicini, soprattutto con una buona risoluzione.
Un sistema complesso: i pianeti
Il telescopio riesce a raggiungere alcuni dei pianeti della galassia, soprattutto nel nostro sistema solare, tra cui Marte, Giove, Saturno, Mercurio e Venere.
Mozzafiato: Nebulose
Le immagini della nebulosa catturate da questo strumento sono straordinarie. Per una migliore visibilità, andate in campagna, il panorama è mozzafiato senza il minimo ostacolo.
Utilizzo di un pozzo telescopico
Impostazione dell’apparecchiatura
Per un’ottima resa visiva, è necessario utilizzare bene lo strumento. In primo luogo, identificare il tipo di telescopio che si intende utilizzare. È un rifrattore, un riflettore o un telescopio catadiottrico? Una volta definito questo, avrete una piccola idea di cosa potete farci. Poi scegliete il luogo dove volete osservarlo. In ogni caso, è consigliabile effettuare l’osservazione lontano da qualsiasi ostacolo che possa ostacolare l’operazione, preferibilmente in campagna, sotto un cielo stellato.
Prima di andare sul sito, avete già in mente quello che volete vedere. In questo caso, utilizzare un potente telescopio con un buon contrasto e risoluzione. Se osservate oggetti non molto luminosi, avrete bisogno di attrezzature più grandi. Prima di iniziare, regolare lo strumento controllando la potenza dell’apparecchio. Tuttavia, non usare troppo l’ingrandimento, in quanto si otterrà un’immagine sfocata, anche se il telescopio è dotato di lenti di Barlow.
Capire come funziona il telescopio
Questo strumento ottico ha un finder che di solito si trova sul lato. Questa è una caratteristica che permette di vedere una porzione di cielo più grande del telescopio stesso. Oltre a questo elemento, familiarizzate con i migliori telescopi e supporti per telescopi, compresi la montatura e il treppiede. Se tutto è a posto, ora potete cominciare a guardare le stelle.
Osservazione delle stelle
Dovrete familiarizzare con il cielo e sapere cosa state cercando. Per fare questo, identificare il luogo di osservazione, l’ora e le condizioni atmosferiche. Per esempio, per guardare le stelle, evitare di uscire in una notte di luna piena. Se non siete esperti in questo campo, leggete libri sulle costellazioni e sulle stelle. In questo modo, vi farete un’idea dell’osservazione dei tempi e dei pianeti che sono facili da vedere. In caso contrario, guardate le mappe del cielo in modo da sapere in quale direzione puntare il telescopio. Infine, imparate a guardare con attenzione e scegliete il telescopio giusto. Se necessario, fate degli schizzi della Luna e dei pianeti per aiutarvi a familiarizzare con ogni dettaglio.
In conclusione, il telescopio è un dispositivo come qualsiasi altro che si può imparare ad usare. Una volta che si ha familiarità con ogni elemento, diventa facile da usare.
Criteri da considerare nella scelta di un telescopio
La scelta di un telescopio si basa su una serie di criteri. Poiché la raccolta della luce avviene all’apertura, il primo punto da considerare è il diametro del tubo. Seguono il grado di ingrandimento, la lunghezza focale, la montatura e il luogo di osservazione. La considerazione di questi elementi vi sarà di grande aiuto nella scelta del vostro telescopio.
Il diametro dell’obiettivo
I telescopi sono disponibili in diversi diametri. Va notato che il telescopio non ingrandisce ciò che si sta guardando, questo è più il ruolo dell’oculare attaccato al tubo. Più grande è il diametro del telescopio, più grande è il telescopio. Se avete intenzione di acquistare un telescopio di grandi dimensioni, dovrete prima pensare a dove posizionare il telescopio. Un diametro di 60 mm sarà più che adeguato se siete nuovi nella zona.
Il diametro dell’obiettivo
Con questo equipaggiamento, si poteva vedere la luna, i pianeti vicini ai nostri come Giove e Saturno e le macchie solari. Tuttavia, da 114 mm in su, il vostro telescopio sarà in grado di vedere i pianeti in grande dettaglio. Altrimenti, un telescopio con un’apertura di 200 mm offre la possibilità di osservare i numerosi dettagli che compongono la galassia, tra cui nebulose e vari oggetti celesti.
Ingrandimento
Questo criterio si riferisce all’ampliamento del campo visivo. Per scoprire l’ingrandimento di un telescopio, è sufficiente dividere la lunghezza focale del tubo ottico con la lunghezza focale dell’oculare. Per scoprire l’ingrandimento massimo, moltiplicare il diametro dello specchio o della lente per 2 e per l’ingrandimento minimo, dividere la dimensione del diametro per 6. Per un diametro di 120 mm, ad esempio, l’ingrandimento massimo è di 240 volte (120*2) mentre l’ingrandimento minimo è di 20 volte (120/6). Inoltre, queste informazioni sono solitamente menzionate nella scheda tecnica del telescopio.
La lunghezza focale
Corrisponde al percorso della luce dallo specchio della lente al punto focale che viene chiamato “lunghezza focale”. Questo è in effetti il suo potere risolutivo. Con una lunghezza focale maggiore o minore, l’ingrandimento aumenta. Quindi, per determinare la capacità del telescopio di ricevere la luce, prestare attenzione al rapporto tra FD o lunghezza focale e diametro.
Oculari
Sono definiti da un numero espresso in mm e da una lettera. Il numero indica la lunghezza focale e la lettera indica la costruzione ottica dell’oculare. Si prega di notare che con un numero elevato, l’ingrandimento sarà inferiore. Così, gli oculari a bassa ingrandimento sono più efficienti, perché gli oggetti osservati sono già enormi anche se sono lontani, quindi cercare di ingrandirli non aiuta.
Il tipo
Questo criterio riguarda il sistema ottico utilizzato dal telescopio. Inoltre, il telescopio è disponibile in tre versioni: il telescopio telescopico o rifrattore, il telescopio riflettente e il telescopio catadiottrico. Il telescopio è dotato di lenti come obiettivo, mentre il riflettore utilizza specchi. Il telescopio catadiottrico ha sia lenti che specchi.
Il monte
Il telaio è un accessorio molto importante. Il suo ruolo è quello di mantenere correttamente il telescopio in modo che l’osservazione possa essere effettuata in tutta serenità. Esistono infatti due varianti di montaggio: il montaggio equatoriale e il montaggio azimutale. La montatura equatoriale è particolarmente utilizzata per l’osservazione astronomica, permettendo di seguire la rotazione della Terra. Per quanto riguarda il monte azimutale, è fatto per contemplare un cielo profondo o semplicemente per realizzare un’osservazione terrestre. In questo contesto, il tubo deve avere una mobilità sia orizzontale che verticale utilizzando i tubi flessibili.
Il prezzo
Il telescopio è un investimento abbastanza conveniente. Inoltre, ci si può permettere un telescopio di qualità con un buon diametro, anche con un budget limitato. In ogni caso, non esitate a farvi consigliare da intenditori, saranno in grado di guidarvi sul tipo di telescopio che corrisponde alle vostre aspettative.
Il luogo di osservazione
Il luogo di osservazione è un criterio essenziale nella scelta di questo strumento ottico. Anche con un buon telescopio, si può non essere in grado di vedere molto se le condizioni di osservazione non sono giuste. Gli elementi di disturbo di un’osservazione sono il vento, l’inquinamento luminoso, il cielo nuvoloso o anche alcune luci artificiali. Ad esempio, se vi trovate nel centro della città, avrete difficoltà ad ammirare la profondità del cielo. Per risultati conclusivi, ricordatevi di effettuare la vostra osservazione lontano dalla città e da eventuali ostacoli. Il luogo ideale per una migliore resa è la campagna, perché in periferia, nebulose e certi oggetti celesti possono sfuggirvi.
L’uso di un telescopio
È importante gestire bene questo strumento per poter beneficiare di un’eccellente resa visiva. Quando si esegue questa operazione, indossate abiti che vi facciano sentire a vostro agio, in modo da poter passare la notte sotto le stelle. Il problema principale per gli utenti è la regolazione dell’ottica. Ricordate che questo deve essere fatto dopo alcuni indispensabili preliminari. Per insegnare meglio il principio di funzionamento di un telescopio, ecco le istruzioni per l’uso del telescopio, che si fa in pochi passi.
Capire come funziona un telescopio
Prima di tutto, identificare l’oggetto che si desidera osservare. In questo modo, sarà più facile regolare la potenza utile per la vostra osservazione. Quindi esaminare lo strumento regolando l’ingrandimento. Tuttavia, tenete presente che un ingrandimento troppo elevato provocherà un’immagine sfocata. In altre parole, se si usa troppo l’ingrandimento, l’immagine sarà sfocata. Successivamente, familiarizzate con tutti gli accessori del telescopio, compreso il cercatore, che di solito è montato sul lato del telescopio, la montatura e il treppiede.
Esaminando il cielo
Un telescopio funziona solo al buio, non viene utilizzato durante il giorno. Una volta che tutto è a posto, si può iniziare a scrutare il cielo. Per farlo, portate una mappa del cielo o un libro sulle costellazioni. I libri vi diranno anche quali sono i tempi buoni da guardare e quali pianeti sono facili da vedere.
L’impostazione
Per quanto riguarda la regolazione del telescopio, iniziate a fare pratica. Per effettuare la collimazione, utilizzare l’oculare più piccolo che punta l’elemento verso un bersaglio a circa 30 metri di distanza. Usando i puntatori, centrate l’obiettivo, poi passate all’oculare più forte e così via.
I diversi tipi di telescopi
Il telescopio offre tre diversi sistemi ottici. Più precisamente, ci sono 5 diversi tipi di telescopi.
Il telescopio o rifrattore
Questo sistema ottico utilizza le lenti come obiettivo. Per fare questo, raccoglie la luce da una lente davanti al cannocchiale e la luce subisce una curvatura mentre passa attraverso la lente, cioè viene rifratta. Fu un’invenzione di Galileo nel 1609.
I vantaggi del rifrattore
Il telescopio del telescopio è robusto e robusto, garantendo una lunga durata al telescopio. Grazie al suo obiettivo, il suo sistema ottico avrà una maggiore resistenza al disallineamento una volta raggiunto l’allineamento iniziale. Per un principiante, il rifrattore si presenta come lo strumento ideale per una prima scoperta, poiché non c’è quasi nessuna regolazione da fare. Poi, ha un ingombro ridotto, quindi è facile da trasportare e posizionare. Il vantaggio principale del telescopio è che garantisce una migliore qualità dell’immagine in un ambiente inquinato dalla luce urbana. Tuttavia, può essere acquistato ad un prezzo ragionevole che varia da 60 a 350€, per diametri fino a 80/90mm.
Gli svantaggi del rifrattore
Questo strumento non ha solo vantaggi. Inoltre, può talvolta subire un effetto chiamato “aberrazione cromatica”, definito da una sorta di arcobaleno attorno all’immagine, che ne offusca la qualità. Inoltre, la luce ha difficoltà a passare quando la lente è spessa. Rispetto ad un telescopio convenzionale, il telescopio può funzionare meglio a parità di diametro, ma è relativamente più costoso.
Il telescopio o riflettore
Questo tipo di telescopio è dotato di uno specchio primario per raccogliere e concentrare la luce. Dal telescopio, tutti gli oggetti celesti, compresi quelli del nostro sistema solare, arrivano sulla Terra come raggi paralleli. Infatti, lo specchio del riflettore è stato progettato per avere una forma parabolica in modo da concentrare tutti i raggi di luce in un punto centrale. Il telescopio classico si presenta in due sovversioni: il Newton e il Cassegrain.
Il telescopio Newton
Si tratta di uno dei classici telescopi che è molto popolare tra il grande pubblico. Questo modello è stato progettato da Isaac Newton per migliorare il telescopio di Galileo. Lo specchio primario raccoglie la luce dal cielo, mentre lo specchio secondario reindirizza la luce raccolta verso l’oculare sul lato del tubo. La maggior parte dei telescopi di Newton sono montati su supporti equatoriali per seguire facilmente i movimenti delle stelle nel cielo. Questo dà loro un campo visivo più ampio. Il suo tubo protegge questi strumenti dal congelamento e dalla nebbia. Uno dei Newton è il Dobson montato su supporti azimutali, che ha avuto particolare successo. Un design compatto e leggero.
Il telescopio Cassegrain
Immaginato da Laurent Cassegrain, questo sottotipo di telescopio ha uno specchio primario traforato al centro, che è ciò che lo rende diverso dal lavoro di Isaac Newton. In linea di principio, ha uno specchio parabolico convergente e uno specchio iperbolico divergente. In questo modo, l’immagine si forma dietro il dispositivo. Questo tipo di costruzione è più compatto.
I vantaggi dei telescopio a riflessione
Innanzitutto il telescopio non subisce alcuna aberrazione cromatica in quanto lo specchio non subisce alcuna distorsione, mentre il costo di fabbricazione è inferiore rispetto al telescopio. Un gran numero di telescopi a riflessione sono adatti alla pratica dell’astrofotografia. Poi, sono molto apprezzati dagli astronomi dilettanti per la posizione comoda del portaoculari.
Il più piccolo dei classici telescopi
Sono molto sensibili alle turbolenze atmosferiche. A causa delle loro grandi dimensioni, sono abbastanza ingombranti e persino difficili da trasportare, soprattutto con tubi da 200 mm. Il principale svantaggio di questo tipo è che è il più fragile dei tre tipi di telescopi disponibili sul mercato. Infine, non sono adatti all’osservazione terrestre.
Il telescopio catadiottrico
I catadiottri più comuni sono Schmidt-Cassegrain, Maksutov-Cassegrain e Ritchey-Chrétien. Ognuno di essi ha le sue caratteristiche particolari.
- Schmidt-Cassegrain: si tratta di un dispositivo molto versatile che ha uno specchio primario sferico e una lente correttiva chiamata “lama di Schmidt”. Si caratterizza per la lunghezza del suo tubo, che è più piccolo della media. Infatti, questo modello combina le caratteristiche di un telescopio e di un telescopio in un unico dispositivo. Poi, il suo tubo ottico chiuso non influisce sulle immagini. Ha la capacità di ripristinare immagini molto grandi su un campo molto ampio. Per questo è indicato per l’osservazione dei pianeti, per l’osservazione del cielo profondo e anche per l’osservazione della natura. D’altra parte, il suo prezzo è esorbitante a causa della sua lama Schmidt. Se lo specchio è ostruito, si noterà una perdita di luce.
- Maksutov-Cassegrain: le lame Schmidt, essendo molto costose, sono state rimosse in questo sottotipo di retroriflettore. In generale, è un derivato di Schmidt, tranne che per la presenza del menisco frontale che gli conferisce una sorprendente qualità ottica. La collimazione è rara, anche se permette alti ingrandimenti. Di conseguenza, l’impostazione della temperatura è piuttosto lunga e la collimazione può avvenire solo sullo specchio primario. Poi, il menisco è vulnerabile alla nebbia e il suo campo visivo è limitato. Per gli astronomi che desiderano praticare l’astrofotografia con questa macchina fotografica, il tempo di esposizione è relativamente più lungo perché il suo rapporto di lunghezza focale è elevato.
- Ritchey-Chrétien: Quest’ultimo sottotipo è probabilmente il più alto della gamma. Infatti, è stato progettato per correggere drasticamente qualsiasi aberrazione cromatica. È particolarmente indicato per i professionisti che hanno una buona nozione di astronomia. Essendo strumenti di qualità, i prezzi dei telescopi Ritchey-Chrétien partono da 1.000€. A questo prezzo, nessun coma è da deplorare con la possibilità di aumentare il contrasto fino al 17%. A ciò si aggiunge l’eccezionale correzione. È il telescopio ideale per la pratica dell’astrofotografia. Tuttavia, la collimazione è difficile da eseguire.
Così, la diversità dei telescopi ci rende difficile la scelta, soprattutto perché ogni tipo ha una sua particolarità che si differenzia dalle altre.